Prima di giungere a una collaborazione con Adidas, sono stati tanti i brand interessati a instaurare una partnership con Beyoncé.
Fra questi Under Armour, Jordan e Reebok.
In particolare la presentazione con Reebok è andata talmente male da costringere Beyoncé a stroncare l’incontro immediatamente.
Come ha rivelato il giornalista di ESPN Nick De Paula durante il programma The Jump, l’incontro con Reebok è andato piuttosto male. Beyoncé avrebbe evidenziato la mancanza di diversità e la inesistente rappresentazione delle sue origini e del colore di pelle all’interno del team di riferimento: “Beyoncé è una delle donne più importanti e influenti al mondo, a lei non interessa mettere il suo nome su una scarpa o altro. Lei vuole lasciare il segno anche sull’impresa di riferimento e avere un impatto sulla diversità. Durante tutto questo processo di trattative dello scorso anno so che in un incontro con Reebok in cui avevano preparato la loro proposta con presentazioni, prodotti da lanciare, lei fece immediatamente un passo indietro e disse: ‘Ma è questo il team che lavorerebbe ai miei prodotti? Perché nessuno in questa stanza rappresenta le mie origini o il colore della mia pelle o da dove provengo o quello che voglio realizzare.’ Ha fatto un passo indietro dopo queste parole e se n’è andata.”
Per Queen Bey è importante lasciare il segno e avere un impatto sulla gente rispettando i propri ideali e valori: questa è l’attitudine e il modo di lavorare di Beyoncé. Non si tratta di economia e classifiche ma di combattere per gli ideali in cui si crede e contribuire al cambiamento contro ingiustizie e disuguaglianze sociali.
A breve Beyoncé e Adidas lanceranno una nuova linea esclusiva di scarpe e abbigliamento e inoltre Adidas contribuirà a rilanciare la linea (al 100 % di Beyoncé) Ivy Park.
Non vediamo l’ora di vedere le nuove collezioni!