In quanto una delle pop star più formidabili del pianeta, Beyoncé ha stretto delle amicizie con persone molto altolocate. Ecco cosa pensano di lei queste persone…
Usher
Lui ha raccontato al mondo intero quanto ammirasse Beyoncé quando la presentò per l’International Artist Award agli American Music Awards, nel 2007. Dal palco, ha detto: “Con doni grandi e generosi quanto la natura stessa, una voce che tocca il cuore di tutti coloro che l’ascoltano, e un sorriso che può illuminare uno stadio, lei è qualcosa di raro e speciale. In un mondo di dive e superstar, c’è solo una Beyoncé!
Dakota Fanning
A quanto pare Beyoncé non tocca solo il mondo pop. Dakota ha raccontato al Daily Telegraph che vorrebbe rinascere sulla terra sotto forma di Bey. “Amo chi sono ed amo la mia vita, ma se potessi essere qualcun altro, sarei Beyoncé in due secondi” ha detto.
Gwyneth Paltrow
Quando Gwyneth ha deciso di dedicarsi alla musica, recentemente, c’era solo una persona a cui rivolgersi, la sua migliore amica. Sono diventate amiche da quando il marito Chris Martin ha cominciato a frequentare Jay-Z, ed ha rivelato di osservare le esibizioni di Bey per avere delle dritte. “Ho studiato molto Beyoncé ed i suoi concerti per quanto riguarda il suo tipo sicurezza… E sono fortunata a conoscere alcuni cantanti nella vita vera”.
Emeli Sandé
Lei è stata una delle figure centrali durante i concerti di apertura e chiusura dei Giochi Olimpici di Londra 2012, ma per Emeli Sandé c’è qualcosa di più che esibirsi di fronte a centinaia di milioni di persone: lavorare con Beyoncé. Parlando al Daily Record ha detto che amerebbe lavorare con Bey, aggiungendo anche che “la sua voce è ineguagliabile”.
Michelle Obama
La First Lady è senza dubbio la sua più grande fan. Molto spesso la si vede nelle prime file ai concerti, assieme alle figlie Natasha e Malia, ed ha raccontato a People che vorrebbe tanto essere come B. “Oddio, se potessi scegliere di avere un dono, sarei Beyoncé, sarei una fantastica cantante”, ha detto.
Justin Timberlake
L’amicizia fra Justin e Bey risale a molto tempo fa. Si ricordano, fra i momenti più belli, la parodia di “Single Ladies” al Saturday Night Live e numerose esibizioni assieme. Sembra inoltre che l’incontro abbia alquanto colpito Justin, a cui, durante un Q&A su Twitter, è stato chiesto “Desideri spesso di essere Beyoncé?”. Lui ha risposto con un: “Non lo desiderano tutti?”.
Rihanna
Lei è stata ingaggiata da Jay-Z e fa parte dell’etichetta discografica Roc Nation, quindi non ci stupisce che sia una grande fan di Bey. Quest’anno ha twittato una foto di Bey con un messaggio: “Potrebbe da sola distruggere l’autostima di un’intera nazione”. Con un tale affetto, non può che essere questione di tempo e potremo vederle collaborare per una canzone.
Simon Cowell
Il pezzo grosso della musica non ha nient’altro che belle parole per lei. “Beyoncé la più grande star che abbiamo mai visto in 20 anni.
Kanye West
Ha interrotto il discorso di Taylor Swift per lodare il video di ‘Single Ladies’. Durante un’intervista dopo l’accaduto ha dichiarato: “Beyoncé è la più grande artista vivente che possiamo datare”. Si vocifera inoltre che la stia aiutando col suo prossimo album.
Nicki Minaj
Durante una corsa promozionale a Londra, l’anno scorso, Nicki ha parlato di quando ha conosciuto Bey al concerto di Jay-Z allo Yankee Stadium. “Quando l’ho conosciuta, è stata un super tesoro. Il fatto che mi abbia fatto i complimenti non lo dimenticherò mai. Rimarrà sempre nella mia mente.”
“Già solo il suo nome definisce la grandezza, capisci? Quello stimolo che ogni donna vorrebbe essere”. Lei ha poi ammesso che una collaborazione con Bey sarebbe fra le cose che i fan vorrebbero di più.
Katy Perry
Di sicuro nessuna celebrità ha saputo riassumere Beyoncé meglio di Katy Perry, che l’ha descritta come una “vera diva”. “Bey incarna tutto ciò che c’è di bello in una diva: ha stile, è positiva ed è bellissima”.
Tina Turner
Sebbene Tina sia una delle artiste femminili più di successo di tutti i tempi, ha riconosciuto l’eleganza di Beyoncé. “Ciò che mi piace di lei è che sa cosa sta facendo. Lei ha fatto sul serio i compiti ed ha deciso di rimanere elegante”, ha confessato dopo la loro esibizione assieme ai Grammy del 2008.
Leona Lewis
Leona è stata così tanto ispirata da Bey che ha deciso di poter anche intraprendere la carriera di attrice in futuro. “Beyoncé è una ragazza fantastica, così amorevole, coi piedi per terra e talentuosa. È sicuramente d’ispirazione per le donne. Potrei cimentarmi con la recitazione come ha fatto lei”.
Barack Obama
E così viene fuori che l’amore per Beyoncé da parte della famiglia Obama non si ferma a Michelle. Suo marito, il presidente Barack Obama, è anche lui un grandissimo fan di Beyoncé e crede che lei abbia avuto un’impatto molto positivo sulle sue figlie Malia e Natasha. “Beyoncé non potrebbe essere un modello migliore per le mie ragazze, perché porta con sé una tale classe e sicurezza di sé. E poi ha così tanto talento!” ha detto.
Adele
All’inizio del 2012, Adele ha nominato Beyoncé come partner dei sogni per un duetto. ” Adoro Beyoncé, l’ascolto da quando avevo circa 11 anni”.
“Credo che il suo lavoro, come artista e cantante, sia invidiabile se si considera la lunghezza della sua carriera e come sia cresciuta sempre di più”.
Florence Welch
Lei ha una delle voci più uniche e potenti nel mondo della musica, ma resta comunque in ammirazione di Beyoncé. “Sono una grandissima fan di Beyoncé. Lei è incredibile”, raccontando di una festa a cui Bey partecipò, dove Florence era DJ. Ha detto poi che conoscere Bey e Jay-Z è stato il “momento migliore” della sua vita.
Peter Griffin
L’influenza di Bey è riuscita anche a raggiungere il mondo dei cartoni. Durante un episodio dei Griffin, Peter Griffin, sospirando, pensando a una vacanza, ha detto: ” Ooh, vorrei tanto essere Beyoncé!”.
Victoria Beckham
“Beyoncé è assolutamente bellissima e ha il corpo più fenomenale che ci sia. Sono una sua grandissima ammiratrice, quindi è stato un grande momento per me conoscerla”. Così ha detto Victoria, vedendo Bey indossare in TV uno dei vestiti della sua collezione.
Traduzione a cura di Samuel Petrucci
