Per ricordare questa data vi postiamo il racconto del processo creativo dell’album I Am…Sasha Fierce con alcune dichiarazione di Beyoncé
“Quando ho iniziato il lavoro per il disco”, racconta Beyoncé parlando del suo nuovo doppio album I AM… SASHA FIERCE, “ero consapevole di dover crescere, artisticamente parlando. Anche se la mia carriera è stata coronata da indiscusso successo e fortuna, voglio continuare a sentire questa sensazione di sfida, voglio essere tesa ed irrequieta prima di affrontare gli impegni che rendono la mia carriera così eccitante.”
Senza dubbio uno dei nuovi progetti più attesi del 2008, I AM… SASHA FIERCE è il primo nuovo lavoro da studio di Beyoncé dalla pubblicazione di B’DAY, il memorabile album dalle vendite “multiplatino” pubblicato il 4 settembre 2006 in concomitanza con il 25° compleanno dell’artista, vincitore di Grammy, che ha debuttato al N. 1 nelle classifiche.
I due cd del doppio album rivelano ciascuno un lato distinto della personalità, del carattere e della sensibilità di Beyoncé, una sorta di forum per lo yin e lo yan, i mondi opposti che governano un’ingegnosità artistica in continua evoluzione.
Il primo dei due supporti, intitolato I AM…, è una rassegna delle ballate che stanno più a cuore all’artista, mentre la seconda parte, SASHA FIERCE, dà voce alla Beyoncé che predilige il repertorio più ritmato con atmosfere dance.
“SASHA FIERCE è il mio alter ego” spiega Beyoncé “che ora ha anche un nome e un cognome. Esiste una seconda personalità che prende il sopravvento quando è il momento di lavorare o salgo sul palco, un alter ego che io stessa ho creato e che, in un certo senso, ha il ruolo di proteggere ciò che sono realmente. È questo il motivo per cui metà del disco, I AM…, rappresenta quella parte di me che si cela sotto il trucco, le luci dei riflettori e la magia dell’interpretazione drammatica. SASHA FIERCE svela invece il lato più spiritoso, sensuale ed aggressivo, la personalità più schietta e seducente che balza fuori quando sono al lavoro o mi esibisco dal vivo. Il doppio album mi permette di osare di più, di uscire allo scoperto, o forse dovrei dire … di scavare meglio dentro di me, per mostrare quel lato che solo gli amici conoscono.”
Con I AM… Beyoncé mette in gioco un’ampia gamma di sfumature ed interessi musicali che potrebbero cogliere di sorpresa il suo pubblico. Traendo spunto da svariate influenze che includono “musica popolare, brani alternativi e chitarre acustiche… materiale differente da ciò che normalmente canto”, Beyoncé ha prodotto, scritto, registrato ed interpretato una selezione finemente studiata di ballate contemporanee che, oltre a combinare i migliori elementi del pop e della musica soul, estendono le potenzialità e la portata di entrambi i generi.
“‘If I Were A Boy,’ il primo singolo tratto dall’album, non è il classico brano R&B,” sottolinea Beyoncé.
“È difficile crescere, liberarsi dagli schemi e cimentarsi in cose nuove per andare incontro alle aspettative della gente. Ad un certo punto ho sentito l’esigenza di proporre brani con testi più solidi, canzoni più toccanti. Adoro interpretare le ballate, mi danno l’impressione che la musica e le emozioni della storia siano trasmesse in maniera più diretta ed eloquente. Si crea un legame più intenso, perché ci si concentra sull’ascolto senza tutte le altre distrazioni. Volevo davvero che il pubblico sentisse la mia voce e ascoltasse ciò che avevo da dire.”
Per I AM… Beyoncé ha collaborato con autori e produttori con i quali normalmente non lavorava. Tra questi il produttore Toby Gad per “If I Were A Boy” e l’autrice inglese Amanda Ghost per “Disappear”, che a Beyoncé “ricorda un tantino i Beatles”, “Satellites” e “Ave Maria”, brano nel quale Beyoncé ripropone un’aria classica in uno scenario musicale nuovo ed originale. “Quando mi rendevo conto di non riuscire da sola ad esprimere adeguatamente determinati concetti, allora invitavo altri autori a farlo per me,” racconta. “Dal punto di vista dei testi è il mio album migliore. I brani che mi comunicavano nulla o non significavano nulla per me, sono rimasti esclusi dal disco.”
“SASHA FIERCE come la definisce la stessa Beyoncé rappresenta il lato opposto della sua personalità, quello che spesso preferisce non pensare; già, perché spesso ci si preoccupa esclusivamente di stare bene. E qui entra in gioco la party girl, la…Bootylicious. Lei lo è, ma io no. È il mio alter ego. Sto finalmente rivelando chi sono.”
Il brano di apertura della sezione SASHA FIERCE è “Single Ladies (Put A Ring On It)”, espressione infuocata della sua presa di posizione sul piano personale. “Il messaggio della canzone può così riassumersi: ‘Sono stata con te per tutto questo tempo e tu continui a temporeggiare; io ora sono uno schianto e tu lo sai e devi soffrire visto che non ti decidi a mettermi l’anello al dito,'” spiega Beyoncé. “Nella vita per me indossare i tacchi a spillo serve per sentirsi più sicure di sé -spesso anche esageratamente fiduciose – sentire tutte quelle cose che le donne hanno bisogno di sentirsi dire per acquisire sicurezza, reagire ed andare avanti.”
“SASHA FIERCE è divertente. Uno dei brani ritmati, ‘Radio’, parla fondamentalmente della mia infanzia.
Il pezzo può sembrare assolutamente spensierato, ma se ascoltate con attenzione le parole scoprirete che parla di come sono cresciuta. Da ragazzina non andavo a molte feste e non ero coinvolta da tutte le cose che la maggior parte delle altre adolescenti facevano, perché adoravo la mia radio e la mia musica. Mi legava a questa radio una passione smisurata e i miei genitori erano felici che coltivassi qualcosa di positivo. Cerco di proporre atmosfere vivaci che comunichino spensieratezza, ma in realtà nascondono un messaggio più complesso. SASHA FIERCE dà voce al genere di brani per i quali sono divenuta così popolare, canzoni che amo almeno tanto quanto amo il lato più profondo di me.”
I AM… include “If I Were A Boy,” “Halo,” “Disappear,” “Broken Hearted Girl,” “Ave Maria,” e “Satellites”. In SASHA FIERCE, “Single Ladies (Put A Ring On It),” “Radio,” “Diva,” “Sweet Dreams” e “Video Phone.”
Tra i produttori ed autori che hanno collaborato con Beyoncé per il nuovo album ricordiamo Kenneth “Babyface” Edmonds, Stargate, C. “Tricky” Stewart & Terius “The Dream” Nash, Rodney “DarkChild” Jerkins, Sean “The Pen” Garrett, Solange, Jim Jonsin, Rico Love e Ryan Tedder.
I AM… SASHA FIERCE è stato realizzato con la produzione esecutiva di Beyoncé Knowles e Mathew Knowles per Music World Productions, Inc.
