Rob Stringer della ‘Columbia Records’ avrebbe un buon motivo per litigare se il desiderio della Apple di offrire a Beyoncé un nuovo contratto discografico risultasse vero.
Colpiti dal grandissimo successo della star fin dai tempi delle Destiny’s Child, la Apple spera che Beyoncé abbandoni l’etichetta della casa discografica ‘Sony Music’, con la quale ha pubblicato 5 album da solista, per offrirle una nuova casa per la sua musica.
Il gruppo Apple non dovrebbe nemmeno stipulare contratti discografici per aggiungere la signora Carter alla loro compagnia, ma basterebbe raggiungere l’accordo che concederebbe i diritti digitali della sua musica – disponibile su tutti gli iPhone nel 2015 esclusivamente tramite la piattaforma di musica in streaming ‘Beats’, accantonando così la piattaforma Spotify e gli altri rivali; in questo modo gli amanti della musica potranno riprodurre le sue canzoni solo se sono clienti Apple.