ThinkBreatheLive (TBL) ha di nuovo fatto squadra con Beyoncé, questa volta per il suo show al Revel Hotel di Atlantic City “Back To Business”, in 4 serate, durante il Memorial Day Weekend.
Ogni spettacolo consisteva di un’odissea di 2 ore, in 23 canzoni, la maggior parte di cui ha utilizzato i grandiosi effetti interattivi di TBL .
Il palco era un elaborato colosso, che includeva una miriade di schermi LED, compresi anche tre monitor alti più di 30 metri (uno sullo sfondo; uno nel mezzo, che poteva nascondere o mostrare i membri della band; e il LED a pavimento), e molti schermi più piccoli, distribuiti su sei torri.
Una bufera di effetti speciali interattivi si alternava sui monitor durante tutto lo show, da quelli burlesque, accompagnati da tappeti mobili, per End Of Time, e dal mucchio di luci stroboscopiche e silhouette per completare la versione rallentata di Baby Boy, fino ai laser interattivi che si muovevano ad ogni passo della coreografia di Schoolin’ Life.
Come per il progetto di Billboard dell’altro anno, TBL ha lavorato direttamente con Beyoncé, con il regista Ed Burke, e con il coreografo Frank D Gatson Jr durante tutto il processo di creazione.
“Durante il nostro primo meeting, abbiamo chiesto chi fosse la persona a cui dovessimo fare riferimento, ed hanno detto ‘Beyoncé’”, ha detto il direttore creativo di TBL, Andy Jennison. “Ed era vero, era sempre presente nei nostri uffici. Uno dei motivi per cui amo lavorare con Beyoncé è che lei si tira su le maniche e si dà da fare sul serio. Non compare solo per approvare le cose, ma diventa parte del processo creativo”.
Durante una serie di meeting di pre-produzione, la squadra di Bey ha presentato qualche riferimento a proposito degli effetti speciali, così da dare un’idea a Jennison e alla sua squadra di cosa Beyoncé stesse cercando.
Jennison ha subito messo insieme un piano che impiegasse su grande scala i vari schermi che Bey avrebbe usato durante lo spettacolo. Il team di artisti 2D e 3D ha subito iniziato a lavorare per progettare effetti che facessero risaltare note, coreografia e la visione unica di grafica di Beyoncé, moderna e iconica.
Traduzione Samuel Petrucci