Alessandro
Beyoncé presenta alcuni suoi brani per iTunes
15 Dicembre 2013
in News

 

Pretty Hurts

“Pretty Hurts è una canzone incredibile; è così difficile trovare una canzone con un messaggio così forte che non suoni come una predica, e Sia è un genio. Nell’istante in cui ho sentito la canzone, ho subito pensato: “Devo cantare questa canzone! Non mi interessa quanto duramente debba lottare, questa canzone è mia!” (ride). Ho subito avuto la visione di un concorso di bellezza, ed ho pensato al posto più umiliante e  critico in cui una donna si potesse trovare. Ogni tanto il mondo mi sembra una grande gara: tutti noi veniamo giudicati. Volevo immortalare quanto ciò potesse farti sentire umiliata e insicura. Melina è stata in grado di realizzarlo, cogliendo l’emozione, e gli estremi ai quali siamo costretti ad arrivare per soddisfare le persone che ci giudicano. Sapevo fin dal momento in cui registrai la canzone che lei era quella giusta per far vivere questa visione”.

Haunted

“Haunted è stata realizzata da Boots, un produttore che ha il mio totale rispetto. È uno strumento, è un paroliere, è un innovatore, e sono così contenta di lavorare con lui. La canzone parla della Tentazione all’interno dell’Industria Musicale, e l’essere esposti a questa pazzia”.

Blow

“Blow è stato girato a Houston; io sono cresciuta a FunPlex, che è una pista di pattinaggio in cui siamo ritornati, ed è stato strano, perché lì ho avuto uno dei miei primi appuntamenti con uno dei miei primi ragazzi. Abbiamo affittato l’intera pista, ed mi sono gasata (ride), dicevo “Mi, questo posto è tutto per me!”. Ma è stato fantastico tornarci, e girare con Hype Williams, con cui ero molto felice di tornare a lavorare, perché è stato lui a creare i video per gli artisti R&B e Hip-Hop. Era lui il visionario in quell’ambito. È stato emozionante da parte mia vederlo dare vita alla direzione artistica, al ghetto, al sex appeal, e a tutto ciò che apporta all’industria musicale, cosa che rende omaggio a tutto ciò che ha brillantemente realizzato precedentemente”.

No Angel

“Questa canzone è dedicata alla città di Houston, eccovi No Angel”

Yoncé/Partition

“Yoncé è una canzone davvero incredibile. La amo perché è strutturata, e il beat l’ha creato Justin Timberlake in studio. Ha solo iniziato a battere sui secchi, e The Dream ha iniziato a canticchiare questa melodia—l’accenna—; è così emozionante quando tutto nasce così naturalmente. Partition è una di quelle canzoni in cui non ti servono carta e penna, ma ho semplicemente lasciato scorrere le parole dalla mia bocca, ed è una delle mie preferite”.


Jealous

“Jealous parla dell’essere umani. Chiunque diventa geloso, non importa chi tu sia, è inevitabile. Ho co-diretto questo video con alcuni registi molto talentuosi. Abbiamo girato a New York City alle 4 del mattino, si gelava—ridacchia—ma il risultato è stato eccellente”.

Rocket

“Rocket è una delle mie canzoni più sensuali. Mi ricorda della prima volta in cui ascoltai Untitled di D’angelo”.


Mine

“Drake è uno dei miei rapper preferiti, è estremamente talentuoso, e sono molto felice di aver lavorato con lui su questa traccia”.

Bow Down/Flawless

“La ragione per cui ho rilasciato Bow Down è questa: mi sono svegliata, sono andata in studio; avevo una melodia in testa, era aggressiva, arrabbiata. Non era la Beyoncé che si sveglia al mattino. Era la Beyoncé arrabbiata, che sentiva il bisogno di doversi difendere. “E se questa canzone non viene fuori”, mi sono detta, “va bene così”. Dopo averla finita, l’ho riascoltata, ed ho detto: “Questa scotta! La rilascio!”. “Non la vendo, la rilascio e basta”. “Alla gente piace? Bene. A loro non piace? Va bene, non gli piace. Non lo farò ogni giorno, perché non è quello che sono, ma mi fa sentire forte. E per quelli che dicono che sia irrispettosa: provate a immaginare la persona che vi odia, che non crede in voi; guardate nello specchio, e dite: “Inginocchiati, stronzo!”. Vi garantisco che vi sentirete come un gangster, Perciò, ascoltate la canzone sotto questo punto di vista, se non vi piaceva prima”.

 

Heaven

“Heaven parla di morte, della forza da trovare, e di capire che quel qualcuno ha avuto una vita incredibile; questo dovrebbe darvi un senso di completezza.”

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