In una lunga intervista concessa al New York Times JAY Z ha parlato del suo rapporto con Beyoncé, dell’album che hanno creato insieme che li ha aiutati a superare la crisi coniugale e che è ancora bloccato nei loro archivi e della nascita quasi in contemporanea dei loro album “Lemonade” e “4:44” .
“Abbiamo usato la nostra arte come terapia. Così abbiamo iniziato a creare musica insieme. In quel momento la musica che stava creando era già avviata (“Lemonade”), per questo il suo album è uscito in opposizione al disco congiunto a cui stavamo lavorando; abbiamo ancora tanto di quell’album ed ecco quello che è diventato.
Non c’è mai stato un momento in cui mi ha detto “lavoro a questo disco” perché io ero lì per tutto il tempo di creazione. Il posto migliore è proprio dove c’è pienamente la sofferenza. Ed è esattamente dove eravamo seduti. Era una situazione scomoda e abbiamo parlato molto. Io ero molto fiero della musica che ha realizzato e lei era molto fiera dell’arte che ho pubblicato. Alla fine abbiamo un sano e reciproco rispetto per il nostro mestiere. Penso che sia grandiosa.
Molta gente se ne va e il tasso di divorzio è tipo al 50 % perché la maggior parte non riesce a vedere dentro di sé.
La cosa più difficile è vedere il dolore che tu stesso hai creato sul volto di qualcuno e poi avere a che fare con te stesso.
La maggior parte della gente non vuole farlo. Non vuole guardarsi dentro e allora se ne va.”
