Alessandro
Beyoncé intervistata da OUT Magazine
8 Aprile 2014
in News

Beyoncé è stata intervistata dalla rivista OUT Magazine per il numero di Maggio 2014; ecco alcuni estratti rilasciati:

 

-“Il tuo nuovo album è anche il tuo progetto più sessualmente esplicito. La sicurezza e la maturità e la fantasia parlano alle donne quasi in codice. Come hai creato questa conversazione?”:

“Mi piacerebbe credere che la mia musica abbia aperto quella conversazione. C’è un potere incredibile nella proprietà e le donne dovrebbero possedere la loro sessualità. C’è un doppio criterio quando si tratta di sessualità che ancora esiste. Gli uomini sono liberi, le donne no. Questo è assurdo. Le vecchie lezioni di sottomissione e fragilità ci hanno reso vittime. Le donne sono molto di più. Puoi essere una donna d’affari, una madre, un’artista e una femminista – qualunque cosa tu voglia essere – e ancora essere un essere umano con la tua sessualità. 

 

-Sulla sua voce nel brano ‘XO’:

 “Quando ho registrato ‘XO’ ero malata e avevo una brutta sinusite. L’ho registrata in pochi minuti come una demo e ho deciso di tenere i vocals. Ho vissuto con la maggior parte delle canzoni per un anno e mai ho ri-registrato i vocals delle demo. Ho amato davvero le imperfezioni, per cui ho tenuto i demo originali. Ho impiegato lo stesso tempo che normalmente impiego per la produzione vocale fino a ottenere la musica perfetta. Ho trascorso dei giorni da sola fino a raggiungere il mix perfetto di sound solo per il timbro. Disciplina, pazienza, controllo, verità, rischio e spontaneità sono state tutte le cose a cui pensavo mentre univo questo album.”

 

-Sui diversi gruppi, inclusa la comunità LGBT, che si identificano coi testi del suo quinto album:

“Nonostante sia pienamente consapevole di tutti i tipi di persone che ascoltano la mia musica, mi sono imposta di creare l’album più personale, onesto e migliore che potessi fare. Ho avuto bisogno di liberarmi da tutte le pressioni e aspettative di ciò che pensavo dovrei dire o essere, e semplicemente parlare dal mio cuore. Dato che sono una donna in una società dominata dagli uomini, la mentalità femminista suonava vera per me ed è diventata un modo per personalizzare quella lotta… ma ciò a cui mi sto riferendo e per cui spero sono i diritti umani e l’uguaglianza, non solo quelli tra una donna e un uomo. Quindi sono molto felice se le mie parole possono ispirare o dare potere a qualcuno che si considera una minoranza oppressa… siamo tutti uguali e tutti vogliamo le stesse cose: il diritto di essere felici, essere semplicemente chi vogliamo essere e di amare chi vogliamo amare.”  

 

-Sulle sue preoccupazioni per il perfezionamento dell’album e la preparazione al rilascio:

“Registravo, giravo video e mi esibivo in tour ogni sera, tutto nello stesso momento. Ad un tratto mi sono chiesta: Cosa sto facendo? È troppo ambizioso? Anche il giorno del rilascio del disco ero spaventata da morire. Ma sapevo anche che se ero così spaventata, qualcosa di grande stava per accadere.” 

 

Ecco un’anteprima del esclusivo servizio fotografico di Beyoncé per questo numero di Out Magazine scattato da Santiago & Mauricio.

1outShoot

FONTE